mercoledì 7 aprile 2010

IL DESERTO INSEGNA: GESTIRE LA SOFFERENZA



Da quando ho iniziato a percorrere i deserti, ho imparato che è la mente più del fisico a far superare le grandi difficoltà. Durante le mie imprese ho sofferto molto: la sofferenza fa parte della vita, anche nel quotidiano ci troviamo spesso davanti al dolore, a volte fisico ma più spesso psicologico. Ogni gioia, successo, obiettivo raggiunto, porta con sè un bagaglio pesante, spesso al limite della sopportazione, un prezzo da pagare che va gestito con consapevolezza e grande attenzione. Lo sport mi ha insegnato tanto, mi ha aiutata a formare il carattere, ma soprattutto il deserto è stato per me un grande maestro. Spesso quando mi trovo ad affrontare situazioni che fatico a controllare, ritorno con il pensiero là, in mezzo alla sabbia e i ricordi dei momenti difficili che sono riuscita a superare mi danno la forza per andare avanti. Ho imparato ad anestetizzare la mente, a controllare i pensieri negativi e trattenere solo le emozioni forti, i momenti di gioia, che conservo nel magico cassetto dei ricordi e che al momento giusto vado a cercare per trovare nuove energie: per continuare a camminare in quel misterioso deserto che è la vita.

1 commento:

Albo Abourt ha detto...

Come è possibile che nessuno abbia mai commentato questo post? È una riflessione bellissima sulla vita in sé e cosa ne facciamo. Grazie, davvero.