mercoledì 30 aprile 2008

IL MIO SESTO DESERTO


Eccomi a casa dopo la nuova fantastica esperienza nel deserto libico! Per una settimana ho camminato nella zona dell'Akakus tra pinnacoli di rocce e sabbia rosa per portare un messaggio di pace e unire i popoli attraverso un immaginario filo invisibile che passa per i deserti.

Le temperature che raggiungevano i 45 gradi e il caldo vento del deserto prosciugavano le energie e ogni centimetro di pelle scoperto, e ho dovuto bere molta acqua per compensare la disidratazione che in quelle condizioni è il pericolo maggiore. Il terreno sul quale ho camminato era prevalentemente sabbioso, con lunghi tratti nei quali si alternavano rocce e pietre, ma lo spettacolo intorno era da mozzare il fiato. Per la prima volta Oscar non era con me, però la squadra di supporto composta esclusivamente da libici è stata eccezionale e ciascuno di loro ha svolto il proprio lavoro con grande professionalità. Erano consapevoli del fatto che per la prima volta era stato concesso ad una donna, perdipiù europea, il privilegio di attraversare il deserto libico e camminare per una causa importante come quella di portare un messaggio per la pace in Africa e si sono impegnati tutti affinchè l'impresa andasse a buon fine. Ho avuto anche questa volta la fortuna di avere le notti illuminate da una fantastica luna piena. La luce era talmente forte che sembrava di avere una lampada accesa nella piccola tendina gialla nella quale trascorrevo le notti e che una volta ha rischiato di essere strappata dal forte vento che si è alzato intorno alle quattro del mattino. Dopo aver vissuto per giorni nel deserto, come sempre il ritorno a casa è difficile e provo tanta nostalgia per gli immensi spazi aperti e per la magìa che quel luogo riesce sempre a trasmettere. Mi consola solo il pensiero che tra qualche mese ci ritornerò ancora, insieme a Fabio........ Inchallah!

sabato 26 aprile 2008

LA LIBIA E IL SAHARA

" Dio ha creato un paese pieno d'acqua
perchè gli uomini possano viverci,
un paese senza acqua perchè gli uomini
abbiano sete e un deserto perchè gli
uomini trovino la loro anima"
proverbio Tuareg

La Libia occupa la parte centrale del nord Africa affacciandosi sul Mediterraneo. Paese dai mille
paesaggi mutevoli e governato da una delle figure più eclettiche ed enigmatiche del nostro tempo, il colonnello Mummar Gheddafi. Crocevia nei secoli delle più grandi civiltà mediterranee
vanta una popolazione tra le più cordiali ed ospitali d'Africa.
La Libia racchiude in sè il Sahara, che con una superfice di circa nove milioni di chilometri è
considerato il deserto caldo più esteso del pianeta. Questo deserto sia pur confinante sulle mappe con gli altri stati africani, non ha realmente dei veri e propri confini, visto che le steppe situate a nord e a sud si deteriorano gradualmente per far posto a terreni desertici. Quale miglior posto allora per portare un messaggio di pace, se non qui dove confini e frontiere non esistono, questo
deserto da cui tutta la Terra dovrebbe prendere esempio.

lunedì 21 aprile 2008

La nuova impresa di Carla

Carla è partita per una nuova impresa,che questa volta la vede portatrice del messaggio di pace in Africa.
La traversata avrà luogo nel sud-ovest del deserto libico dal 20 al 27 aprile 2008.
In solitaria, Carla si addentrerà nel deserto della Libia e cercherá di attraversarlo a piedi con il suo zaino in spalla, contenente solo lo stretto equipaggiamento necessario. L'acqua indispensabile alla sopravvivenza, le verrà lasciata in punti preventivamente concordati con il suo team logistico libanese che l'aiuterà nel portare a termine questa impresa.
Carla attraverserà sotto cieli stellati e soli cocenti un altro deserto e questa volta con il nobile intento di portare un messaggio di pace in questo affascinante continente che è l'Africa, ora che purtroppo si trova invaso da guerre in gran parte dei suoi stati.Un in bocca al lupo a Carla quindi,che ci terrà aggiornati durante tutta la sua impresa.

venerdì 18 aprile 2008

PEACE FOR AFRICA

Sono in partenza per la Libia, dove da lunedì 21 aprile inizierò la traversata di una parte del deserto allo scopo di diffondere un messaggio di pace presso i popoli africani.
Per la prima volta una donna attraverserà il deserto libico da sola però questa volta non sarà tanto il record ad essere importante, quanto il valore sociale che caratterizzerà questo percorso.
Mi aspettano giorni difficili, fa molto caldo nel sud ovest del paese, punto dal quale partirò, e non è certo che si riescano a trasmettere notizie in tempi brevi. L'organizzazione è gestita da libici e sarano loro ad occuparsi della comunicazione. Credo sia giunto il momento di dare un nuovo valore alle mie imprese e la pace in Africa costituisce senza dubbio un motivo importante per rimettersi in gioco. Dopo cinque anni ritorno nel deserto da sola: sarà un'emozione fortissima ritrovarsi nei grandi spazi di sabbia che tanto amo. Vi aspetto tutti al mio ritorno.

martedì 15 aprile 2008

PREMIO FIRENZE DONNA



Sabato 19 aprile: nel Salone dei Cinquecento a Palazzo Vecchio si è svolta la cerimonia di premiazione per l'anno 2008. Cinque donne che si sono distinte per impegno, lavoro e conoscenza hanno ricevuto il prestigioso riconoscimento e l'essere stata scelta per il settore Scienza ed Esplorazione è stata per me una grandissima emozione. La meravigliosa cornice del'imponente salone affollato da centinaia di persone era uno spettacolo da mozzare il fiato ed ha fatto da sfondo ad una cerimonia davvero suggestiva e ricca di grandi valori e di significati. Sono stata presentata alla giuria dal caro amico prof. Arsenio Veicsteinas dell'Università di Milano ed è stata la dott.ssa Sibilla della Gherardesca a consegnarmi il premio mentre mio marito Oscar, emozionatissimo, scattava foto a raffica. Mai avrei immaginato che camminare per tanti anni nei deserti mi avrebbe portato fin qui, ma è soprattutto il prendere coscienza che tanto duro lavoro ed impegno siano stati apprezzati e compresi a tal punto, a rendermi orgogliosa e a darmi la carica per continuare nel percorso. Ora più che mai intendo portare avanti i nuovi progetti, per offrire a chi lo desidera la mia esperienza e regalare momenti di serenità.

venerdì 11 aprile 2008

APPUNTAMENTO CON IL CORPO

Questa sera sarò al teatro Aurora a Seriate per parlare del corpo, questa meravigliosa macchina che tutti noi dobbiamo imparare a conoscere e a gestire nel migliore dei modi. Grazie ai deserti ,ho avuto modo di comprendere quanto sia importante acquisire la capacità di comprendere ed interpretare i segnali che il nostro organismo ci manda in continuazione e non sottovalutarli. Ogni esigenza, anche la più banale, va analizzata con estrema attenzione. Se desideriamo qualcosa di dolce non priviamoci di questo piacere in nome della linea: in quel momento servono zuccheri per far funzionare il motore e se la risposta è no il danno potrebbe essere peggiore. Se la richiesta di un cioccolatino però si trasforma in assalto all'intera scatola, allora forse il disagio è più profondo e non riguarda solo il corpo ma sarà la mente ad entrare in discussione: e qui le cose si complicano. Ho sperimentato tecniche molto interessanti ed efficaci per controllare almeno in parte il mio cervello in situazioni estreme e vi assicuro che la potenzialità è altissima. Fate conoscere anche le vostre storie, ogni esperienza può essere utile a tutti.

lunedì 7 aprile 2008

TUTTI INSIEME


Ieri si è corsa la mitica Stramilano. Ricordo ancora la prima edizione della gara: partiva di sera in una traversa di Viale Fulvio Testi ed eravamo un gruppo di amici che volevano solo stare insieme per fare sport nella nostra città. Nessuno avrebbe immaginato cosa sarebbe diventata nel corso degli anni questa idea, nata quasi per gioco dalla passione del gruppo alpinistico "Fior di roccia" per il quale Oscar ed io gareggiavamo per lo sci. Da anni mancavo all'appuntamento, ma ieri ho voluto essere alla partenza per stare vicina agli amici di Smarathon e per una foto insieme. Smarathon e un'associazione che riunisce i bimbi affetti da Atrofia Spinale Muscolare e raccoglie fondi da devolvere alla ricerca portata avanti dall'Istituto Besta di Milano. Pensate che Rebecca, la piccolina al centro della foto, ha "corso" insieme al papà la mezza maratona nel fantastico tempo di 1 ora e 48 minuti!!!

Ci saranno anche loro alla nostra mini maratona di ottobre, dobbiamo assolutamente riuscire ad organizzarla!! L'ho promesso a loro e ai tanti disabili che hanno bisogno del nostro aiuto e di tanto affetto. E' un'appello che deve arrivare al cuore di tutti: se uniamo le nostre forze diamo vita ai sogni e alle speranze di Rebecca e di tanti amici.

giovedì 3 aprile 2008

LUNGA PAUSA

Per qualche giorno il blog è rimasto silenzioso ma l'assenza è pienamente giustificata. Ero a Tunisi dove, all'interno dell' "Africa's International Media Summit" si è tenuta la conferenza stampa di presentazione del mio prossimo evento. Solo ora sono in grado di dare la notizia: a giorni partirò per la Libia, dove attraverserò a piedi e in solitaria una parte del deserto per portare un messaggio di pace presso i popoli africani. E' un'iniziativa molto importante dal punto di vista sociale che verrà ripresa dai media di tutto il mondo. Camminare per la pace darà un valore nuovo a quanto ho fatto sin'ora e mi auguro che possa essere di esempio a tutti. L'impegno è notevole e mi aspettano giorni di grande lavoro, a breve verranno pubblicati nuovi aggiornamenti.