lunedì 27 settembre 2010

IL SINDACO MORATTI A NUOVE FRONTIERE






Sole, allegria e tanta voglia di stare insieme e di condividere momenti importanti: questo è stata la seconda edizione di NUOVE FRONTIERE che ha avuto il piacere di ospitare il Sindaco di Milano Letizia Moratti la quale si è intrattenuta a lungo con i numerosi disabili presenti alla manifestazione. Alla partenza, insieme al Sindaco c'erano anche gli Assessori allo Sport ed alla Salute Alan Rizzi e Gianpaolo Landi ed allo sparo dello starter, tenendoci tutti per mano abbiamo incominciato a correre con i ragazzi delle numerose associazioni di disabili arrivati da ogni parte d'Italia.
Non sono mancati momenti di grande commozione, ma è stato il grande entusiasmo dei giovani presenti ad illuminare una giornata limpida e calda non soltanto per il sole. L'affetto che ha circondato i protagonisti di una kermesse sportiva senza precedenti ha colpito anche Letizia Moratti: ha dichiarato che NUOVE FRONTIERE andrà avanti e che in futuro potrebbe diventare una manifestazione itinerante per coinvolgere altre città e per sensibilizzarle ai problemi della disabilità. E' stato messo in evidenza il ruolo fondamentale dello sport nel recupero dei giovani affetti da handicap, l'obiettivo primario di questo evento al quale ho dedicato tutte le mie energie insieme ai numerosi volontari, a chi ha lavorato ed ha creduto in NUOVE FRONTIERE, agli amici che hanno condiviso con noi una giornata indimenticabile e a chi, anche a distanza, ci è stato vicino con il pensiero. L'appuntamento è per il prossimo anno, con l'impegno di continuare un percorso di solidarietà che coinvolga un numero sempre maggiore di persone, per non lasciare solo chi si trova ad affrontare percorsi difficili. NUOVE FRONTIERE sarà accanto a chi ha bisogno di un aiuto concreto, di una mano tesa, di un gesto affetttuoso. Per regalare tanti sorrisi e gioia di vivere.

sabato 25 settembre 2010

APPUNTAMENTO IN PIAZZA CASTELLO

Domani mattina alle 10.30 appuntamento per tutti in piazza Castello, per vivere insieme una grande giornata di solidarietà dedicata ai disabili che ospiteranno amici, sostenitori ed atleti di varie discipline sportive. Per circa 4,5 chilometri cammineremo nel centro di Milano per condividere ancora l'emozione di NUOVE FRONTIERE arrivata quest'anno alla sua seconda edizione.
La conferenza stampa di mercoledì scorso ha avuto momenti di grande intensità quando gli Assessori allo Sport di Comune e di Provincia, Alan Rizzi e Cristina Stancari, hanno preso la parola sostenendo con entusiasmo l'evento che è stato definito "di grande importanza". "E' un onore per la città di Milano potere ospitare NUOVE FRONTIERE, dovrebbe essere una manifestazione estesa anche ad altri comuni", ha detto l'Assessore Rizzi mentre l'Assessore Stancari lodando la nostra determinazione nel portare avanti questa iniziativa ha ribadito la sua completa disponibilità ad organizzare anche la prossima edizione. Toccante e commovente l'intervento di Giusy Versace, atleta amputata bilaterale e nostra testimonial, che ha raccontato al pubblico la sua storia di donna disabile e di sportiva. Da parte mia ho descritto il difficile percorso che in un anno e mezzo mi ha portato a realizzare il sogno di mantenere viva NUOVE FRONTIERE e al termine ho consegnato agli Assessori, a Giusy ed a Fabio, il mio compagno di traversata nel deserto, il pettorale personalizzato con i rispettivi nomi che domani indosseremo per camminare insieme a tanti amici e per ricordare quanto sia importante sostenere ed aiutare i disabili nello sport e nella vita.

martedì 21 settembre 2010

CHE EMOZIONE!!

Domani mattina alle 11 a Palazzo Marino, ci sarà la conferenza stampa di presentazione della seconda edizione della mini maratona per disabili NUOVE FRONTIERE.
Saranno presenti l'Assessore allo Sport del Comune di Milano Alan Rizzi e l'Assessore allo Sport della Provincia Cristina Stancari, oltre ai rappresentanti di numerose associazioni di disabili. Presenza significativa è quella di Giusy Versace, testimonial dell'evento ed atleta amputata bilaterale nonchè campionessa dei 100 metri piani che affiancherà Fabio Pasinetti con il quale ho attraversato nel 2008 il Deserto Bianco in Egitto.
Il Sindaco di Milano, Letizia Moratti darà il via alla mini maratona domenica 26 settembre alle ore 10.30 da piazza Castello.
Che dire? Neppure le più rosee previsioni potevano immaginare tanto successo. Anche questa volta, con grande fatica ed impegno siamo riusciti a realizzare un evento ritenuto impossibile. Le numerose defezioni, di chi ci aveva garantito aiuti e sostegno, avevano messo in pericolo la realizzazione di una manifestazione nella quale ho sempre creduto, totalmente dedicata ai disabili il cui scopo è quello di aiutarli a superare il proprio handicap grazie allo sport. La risposta è stata superiore ad ogni aspettativa e domani ci ritroveremo tutti insieme per portare la nostra testimonianza a favore di un'iniziativa di grande spessore, dedicata ai disabili di ogni ordine e grado.
Lasciatemi esprimere la grande emozione, la gioia e la soddisfazione di essere riuscita a realizzare un sogno ritenuto impossibile.Grazie di cuore a chi ha lavorato tanto e ha creduto in NUOVE FRONTIERE. Grazie a chi ci sarà ed anche a chi sceglierà di non esserci. Mi dispiace: perderanno l'occasione di vivere con noi l'emozione di una importante e meravigliosa festa di solidarietà.

giovedì 16 settembre 2010

QUANTE SORPRESE


La mini maratona "NUOVE FRONTIERE" è partita sotto i migliori auspici ed ogni giorno ci riserva piacevoli sorprese. L'ultima, recentissima, è la conferma che alla partenza domenica 26 in piazza Castello ci sarà anche il sindaco di Milano, Letizia Moratti.
La conferenza stampa del 22 settembre a Palazzo Marino, ospiterà invece gli assessori allo Sport di Comune e Provincia, Alan Rizzi e Cristina Stancari, oltre ai rappresentanti di alcune associazioni di disabili. Il passaparola sta funzionando e ogni giorno riceviamo nuove adesioni all'iniziativa. Numerosi i partecipanti che arriveranno anche dal centro Italia per manifestare la loro solidarietà: ricordo a tutti, che l'intero ricavato verrà devoluto in beneficenza per sostenere i disabili nella pratica dello sport. Non mancano anche i volontari che quotidianamente si offrono per aiutarci a far sì che la manifestazione possa svolgersi nel migliore dei modi e garantire sicurezza e serenità a tutti. NUOVE FRONTIERE si sta rivelando una meravigliosa gara di solidarietà ed è la dimostrazione che ogni barriera, anche la più resistente, può essere superata grazie all'amore verso chi ha tanto bisogno di sostegno ed aiuto. Ancora molto lavoro ci aspetta, ma nessuno si tira indietro: entusiasmo, generosità e grande sensibilità accompagnano il nostro percorso quotidiano e ci fanno conoscere ogni giorno nuovi amici e sostenitori che come noi dividono sogni ed emozioni: per un futuro di speranza verso NUOVE FRONTIERE

venerdì 10 settembre 2010

UN PENSIERO CARINO


Dopo aver risposto alla lettera di Yanni, l'atleta che ha attraversato a piedi con successo il Salar de Uyuni, sono andata a vedere il sito che mi ha segnalato: http://www.salar.artictoamazon.com/

nel quale si parla della sua impresa. E cosa leggo? Il resoconto completo della strana combinazione che ci ha fatti incontrare per ben due volte! Il tono delle sue parole è ricco di entusiasmo ed anche lui è rimasto colpito dalle coincidenze che hanno portato le nostre strade ad incrociarsi. Ho appreso che alla partenza, per la tensione legata all'evento, si era dimenticato di scattare delle foto insieme a me e che questo pensiero l'ha tormentato per buona parte del viaggio. Quando ci siamo rivisti in hotel a La Paz, si è reso conto che il suo desiderio finalmente poteva essere realizzato e racconta di essere stato particolarmente impressionato da una mia frase: "Yanni, hai ancora il Salar negli occhi!". Al momento aveva pensato che si riferisse alla grande quantità di sale che aveva assorbito durante il tragitto, ma poi ha compreso il vero significato delle parole e si è commosso. Sono certa che il Salar ti resterà negli occhi ancora per tanto tempo, caro compagno di avventure: spettacoli come quelli non si dimenticano facilmente.

martedì 7 settembre 2010

CHE SORPRESA!!

Strano il destino: a volte succedono cose incredibili alle quali non si riesce a dare spiegazione. Proprio come è successo nel corso dell'ultima Desert Therapy in Bolivia.
Quando arriviamo sul Salar de Uyuni, scopriamo che un uomo sta partendo per attraversarlo a piedi in solitario, legato ad un piccolo carretto carico di acqua, cibo e materiale: esattamente come avevo fatto io nel '94. Yanni, questo è il suo nome, è di origine francese ma vive a Londra. Mi conosce e dice di essersi ispirato alla mia impresa per preparare la sua traversata, andata e ritorno per un totale di 360 chilometri. Anche per lui è una piacevole sorpresa incontrarmi sui bordi del Salar, nel punto dal quale ero partita per la mia traversata e con emozione lo vedo prepararsi ed infine partire, inghiottito dal grande deserto di sale.
 Ma le sorprese non finiscono qui. Alla fine del nostro viaggio, quando entriamo nell'albergo di La Paz, ci troviamo davanti Yanni, che ha appena concluso con successo la sua traversata. Nonostante sia dotato di un fisico prestante e ben allenato è stanco ma felicissimo. Ha impiegato 9 giorni per attraversare il Salar e negli occhi ha ancora l'espressione di chi ha vissuto un'esperienza eccezionale.Ci guardiamo a lungo senza parlare, ognuno sa esattamente quali siano i pensieri dell'altro, poi dice: è stata una grande prova non solo fisica ma mentale, ho vissuto un'emozione incredibile, tu puoi capirmi. Poi mi abbraccia.
La mattina infilata sotto la porta della stanza trovo una sua lettera che dice: "sei davvero una donna speciale, grazie per avermi dato la motivazione per affrontare questa impresa".
Grazie a te, grande uomo e grazie al Salar de Uyuni per lo splendido regalo che mi ha fatto: il destino è davvero imprevedibile.

venerdì 3 settembre 2010

GRANDE VIAGGIO!!


E' difficile trovare le parole per definire il viaggio Desert Therapy in Bolivia, saranno gli stessi partecipanti a breve ad esprimere le loro impressioni sul sito. Possiamo solo dire che le aspettative sono state ampiamente superate dalla realtà. In pochi giorni abbiamo vissuto una tale quantità di emozioni da lasciare tutti sorpresi. Dalla meraviglia dei campi tendati sul Salar de Uyuni, esperienza unica, con le sedute di yoga di Lauren, alle lagune dai colori incredibili. Dagli altopiani sterminati contornati dalle vette della Cordillera Real innevate, alla incredibile discesa nelle miniere di Potosì ancora attive. Dalla visita notturna ad un cimitero inca, al lago Titicaca e alle rovine di Tiwanacu. Ogni istante del nostro percorso proponeva scenari nuovi e spettacolari come solo la natura sa offrire. E' stato senza dubbio un viaggio impegnativo, eravamo sempre a quote comprese tra i 3.500 e i 4.500 metri, ma il clima ci è stato favorevole e non abbiamo sofferto il grande freddo che ci aspettavamo. In compenso il sole con il cielo sempre limpido e la luna piena la sera hanno reso ancora più suggestivi dei panorami davvero unici.

I problemi relativi ai blocchi stradali sono stati risolti e i trasferimenti con i fuoristrada non hanno risentito del problema, che rischiava di far saltare il viaggio. Il gruppo si è sempre dimostrato all'altezza di ogni situazione ed anche qualche malessere dovuto alla quota è stato superato con grande serenità da tutti.

Lo staff di Desert Therapy ha saputo gestire con grande impegno e professionalità qualsiasi situazione e ogni comfort è stato garantito nei limiti del possibile.

Ci siamo lasciati con una promessa: quella di ritrovarci presto in un prossimo viaggio insieme. Siamo già al lavoro per studiare nuovi itinerari: altri deserti ci aspettano.