lunedì 28 giugno 2010

RITROVARSI




Ritrovare gli amici che non si vedono da tempo è sempre una bellisima esperienza, ma questa volta è stata davvero speciale. La Valle d'Aosta è stata lo scenario del secondo raduno degli staff storici di Vacanze: un numeroso gruppo di ragazze e ragazzi che negli anni ottanta e novanta hanno scritto la storia dei villaggi turistici alle Maldive come animatori, sportivi e subacquei hanno partecipato all'incontro, per condividere ricordi e momenti indimenticabili di un periodo che ha segnato in modo profondo le nostre vite. Oscar per tanti anni è stato il medico dei villaggi maldiviani, ed io con Max allora bambino, lo accompagnavo e mi occupavo di immersioni subacquee e snorkeling. Ogni volta ritornare alle Maldive era come tornare a casa, e ritrovarsi con i compagni di allora in questo weekend in montagna è stata una grande emozione. I percorsi di vita di ognuno di noi nel corso degli anni hanno preso strade diverse, ma l'entusiasmo e lo spirito sono rimasti gli stessi. Sono tutti personaggi di grande spessore, i cui valori di semplicità e correttezza, accomunati alla passione per il proprio lavoro e alla voglia di divertirsi e di far divertire, erano dominanti. Dopo tanto tempo in cui non ci si incontrava, come per magìa si è ricreata subito l'atmosfera di amicizia e di complicità di allora, come se il tempo si fosse fermato. Abbiamo parlato, suonato, cantato: con l'elicottero abbiamo sorvolato il massiccio del Monte Bianco e la serata si è conclusa con una grande festa nella pineta di una baita privata in Val Veny, dove i ghiacciai e le montagne facevano da sfondo alla cena valdostana tra musica, balli e fuochi d'artificio. Un grazie di cuore agli organizzatori: abbiamo ritrovato amici sinceri, genuini che con la semplicità e la spontaneità di sempre hanno condiviso con noi momenti di allegria e di grande serenità. Oggi come allora.

mercoledì 23 giugno 2010

IL DESERTO INSEGNA: ESSERE PROTAGONISTI


E' un grande maestro di vita il deserto, ed una delle lezioni più importanti che impartisce è quella di fare di ogni individuo il protagonista della propria esistenza. Vivere a contatto con un luogo così particolare, apre la porta a percezioni spesso latenti, non identificate che ciascuno ha dentro di sè ma che spesso, per vari motivi, non riesce ad esternare. Scoprire che tutti possono essere attori sul palcoscenico della propria vita purchè lo vogliano davvero, regala un grande senso di sicurezza e di potere. Il concetto di potere, nella nostra società, sempre più viene associato all'apparire piuttosto che all'essere: potente è considerato chi ha denaro, chi frequenta certi ambienti e piega altri al proprio volere. Per fortuna tutto ciò nel deserto non ha valore: potente è chi sa mettersi in gioco, chi lotta per raggiungere l'obiettivo che si è posto, chi con umiltà si rapporta con gli altri, chi ha rispetto per i sentimenti del prossimo e si prende cura di chi soffre, chi non teme l'ignoto ed è capace di dare una svolta importante alla propria vita in qualsiasi momento, senza paura di rinunciare a privilegi e a certezze effimere che non lasciano nulla dietro di sè. Spesso il prezzo da pagare è molto pesante, ma la capacità di vivere pienamente la propria esistenza, giorno dopo giorno, in assoluta libertà ha un valore talmente alto che nessuna ricchezza è in grado di acquistarla. Chi impara a vivere da protagonista è una persona autentica, serena che non teme confronti, che sa amare senza riserve ed è amata da tutti.

lunedì 21 giugno 2010

FESTA DESERT THERAPY


Nonostante la minaccia di pioggia, la serata organizzata sul terrazzo di Max per riunire gli amici che hanno partecipato alle varie edizioni di Desert Therapy è stata un grande successo. Siamo stati fortunati: i tendoni allestiti per l'occasione e il tempo ci hanno dato una mano e la cena preparata da Lauren come sempre è stata ottima mentre la parte degli aperitivi è stata gestita da Roberto, marito di Claudia e barman eccezionale, che questa volta ha superato se stesso. Ventidue gli ospiti, alcuni appena rientrata con noi dalla Corsica, per brindare al prossimo matrimonio di Lauren e Max e alla partenza di agosto per la Bolivia. Daniele, con la sua abituale calma e professionalità, ha dato consigli a chi chiedeva come organizzarsi per affrontare un viaggio così speciale ed unico, ma come sempre sono state l'allegria e la gioia di ritrovarsi protagoniste della festa che si è conclusa a tarda notte. Abbiamo presentato la versione definitiva del filmato promozionale di Desert Therapy: con commozione per qualche minuto il pensiero di tutti è tornato al Deserto Bianco, che ci ha fatti conoscere e che ha visto nascere amicizie vere e profonde. Il percorso continua, ci aspettano ancora tanti momenti felici da condividere e tanti progetti da portare avanti: con la passione e l'entusiasmo di sempre.

venerdì 18 giugno 2010

SEMPLICEMENTE STUPENDO!


Siamo appena ritornati dalla prima edizione di Desert Therapy nel desert Des Agriates in Corsica, dove abbiamo vissuto un'esperienza al disopra delle nostre più rosee aspettative. L'ambiente di una bellezza rara, ha fatto da cornice ad un viaggio nel quale abbiamo camminato a lungo tra sentieri e scogliere a picco sul mare, da soli, tra cespugli di macchia mediterranea, profumi e fiori di ogni tipo. I campi sulle spiagge deserte che nulla hanno da invidiare ai Caraibi, sono stati fantastici: condividere con il gruppo di amici che con noi hanno partecipato al viaggio un percorso dove la semplicità è stata l'elemento principale, ha reso tutto facile, persino le notti di pioggia in tenda sono state vissute con spirito di avventura e il buonumore non è mai mancato.

Ognuno ha collaborato per rendere questa prima Desert Therapy al mare indimenticabile, e lasciarci dopo avere condiviso tante emozioni, come sempre è stato difficile. Ci rivediamo tutti il 19 da Max, per raccontare a chi non c'era la magìa dei giorni trascorsi in un'ambiente naturale tra i più belli che si possano immaginare: Desert Therapy anche questa volta ha avuto grande successo e l'itinerario in Corsica diventerà un nuovo appuntamento, per vivere la natura in libertà e con grande serenità: come sempre.

mercoledì 16 giugno 2010

Un grande senso di libertà

Notte di pioggia. Mare ad un metro dalle tende, ma la spiaggia era stupenda e deserta. Le tende della Ferrino hanno garantito un'ottima tenuta. Ieri sera aperitivo con pastis e cena di Daniele veramente ottima. Debbo sottolineare una grande collaborazione del gruppo e tanta, tanta allegria. Oggi ci aspettano solo due ore di cammino per raggiungre Ostriconi. Il nostro viaggio volge al termine. Ricorderò sempre questa meravigliosa solitudine in un ambiente spettacolare e il grande senso di libertà.

La pesca... miracolosa

La giornata di lunedì si è presentata limpida, il sole era caldo e i panorami bellissimi. Condizioni ottimali per camminare come abbiamo fatto per quattro ore fino all'ora di pranzo che abbiamo consumato sulla spiaggia di Guignu. Obbligatorio il bagno e qui la pesca miracolosa di Max che è tornato a riva con un polpo gigante. Per cena grigliata di pesce e spumante offerto dal marito di Claudia. C'era grande allegria ed eravamo veramente tutti felici, in particolare Benedetta alla sua prima esperienza in tenda, dopo aver vinto la paura delle vertigini lungo il percorso a picco sul mare. Desert Therapy funziona! Come sempre.

L'avventura

Dopo la notte in traghetto l'arrivo ci ha subito catapultati nell'atmosfera corsa. Come dire... un misto di tutto. Breve il percorso fino all'ingresso del deserto che il primo giorno ci ha visto camminare per sei ore e mezza. Splendeva il sole la mattina di domenica scorsa, mentre l'arrivo al campo è stato sotto la pioggia. Non ho parole per descrivere quanto questi luoghi siano incantevoli e selvaggi. I profumi e gli aromi sono superiori alle aspettative. Qui è tutto fiorito. La notte tra domenica e lunedì l'abbiamo passata sulla spiaggia di Saleccia. Abbiamo fatto il bagno al tramonto, in un acqua fresca e limpida con il sole che è apparso per scaldarci. Successivamente, aperitivo, ovviamente a pastis e cena sul mare. C'eravamo solo noi.

Il deserto in Europa

Chi ha mai detto che per trovare il deserto bisogna andare in luoghi molto lontani dall'Italia? Il deserto è molto più vicino di quanto i più possono pensare. E' perciò che siamo partiti per il Nord della Corsica dove è possibile trovare il deserto Des Agriates. Bloccato tra il Capo Corso e la Balagna il deserto Des Agriates è una zona ostile e misteriosa. Per 35 km la strada offre diversi orizzonti lunari: macchia a perdita d'occhio, montagne desertiche e, più avanti, il Golfo di St-Florent. Niente che possa offendere la vista: le case si contano sulle dita di una mano. Noi percorreremo il lato mare: stessa felicità grazie all'azione di protezione del mare, le coste sono integralmente preservate, prive di qualsiasi costruzione. Tranquillità assicurata, lungo il "passaggio del doganiere", la fascia litoranea larga qualche metro, percorribile a tratti o interamente in alcuni giorni.

venerdì 11 giugno 2010

PRONTI VIA!!

Mancano tre ore alla partenza per la Corsica e tutto è finalmente pronto.
Questa volta ci aspetta una nuova avventura ed anche i preparativi sono stati ben diversi da quelli ormai collaudati per il Deserto Bianco. Dovremo portare con noi tutto il materiale per attrezzare i campi sulle spiagge e quello per cucinare: Max e Daniele avranno molto lavoro da fare: oltre ad alternarsi per camminare insieme a me ed agli ospiti, a loro spetta il compito di gestire i rifornimenti che arriveranno solo via mare con una barca appositamente noleggiata. Sarà emozionante inugurare un nuovo percorso e dormire nelle stupende spiagge vicino all'acqua, sotto un cielo stellato. Vivremo una settimana di completo relax, in buona compagnia, come sempre succede con Desert Therapy. Sul blog troverete gli aggiornamenti: non invidiateci troppo!!!

lunedì 7 giugno 2010

UNA FESTA STUPENDA


Nella magica cornice del Castello del Valentino, ieri sera a Torino sono stati festeggiati i 140 anni di attività di Ferrino, la ditta che da sempre ha seguito le mie imprese come sponsor. Erano circa 400 gli invitati, giunti da ogni parte del mondo per ricordare il percorso di un'azienda leader nel settore dell'outdoor che ha sempre supportato con entusiasmo ogni iniziativa legata al mondo dello sport e dell'avventura a 360 gradi.
A noi testimonial sportivi è stato chiesto di raccontare episodi del nostro percorso di avventure ed io, unica donna del gruppo, ho parlato dell'impresa con Fabio e di Desert Therapy. Alla fine grandi abbracci e molta commozione allo spegnimento delle candeline della grande torta, circondati da tanti amici, con un delizioso sottofondo musicale e suggestivi spettacoli di danza nella corte, racchiusa dal meraviglioso Castello illuminato. Una serata davvero indimenticabile per sottolineare un percorso comune che continua nel tempo. Grazie alla grande Famiglia Ferrino!

giovedì 3 giugno 2010

CONFERENZA A ZURIGO

La conferenza organizzata dall' ASRI, l'Associazione Svizzera per i Rapporti Culturali ed Economici con l'Italia nell'aula dell'Università di Zurigo, alla quale ero invitata quale relatrice lunedì scorso, è stato un incontro di grande spessore e di interesse notevole. Prima di me, nelle passate edizioni si sono succeduti i personaggi più famosi nel campo della politica, della cultura e del giornalismo ma l'interesse suscitato dal racconto delle mie imprese e di Desert Therapy è stato, a detta del dott. Solari Bozzi organizzatore della serata, un momento davvero speciale e l'accoglienza da parte del pubblico è stata molto calorosa, nonostante il freddo clima zurighese.
E' sempre motivo di orgoglio scoprire che quanto sto portando avanti con grande fatica ed impegno appassiona tutti, e ogni volta che incontro nuovi interlocutori trovo l'energia per andare avanti e continuare il percorso di Desert Therapy: mi rendo conto che aiutare tante persone a ritrovare la serenità ed i propri equilibri è un'impresa che da valore alla mia esistenza.