Ho sempre avuto il sospetto che dietro a quell'espressione un po' tzigana di Josè Mourinho si nascondesse un personaggio di grande spessore. Nonostante i toni spesso sopra le righe, gli atteggiamenti istrionici che potevano anche essere interpretati come una forma di esibizionismo, quello che emergeva era comunque il carisma e la forte personalità di un uomo che non si è mai fermato davanti agli ostacoli, che ha sempre dimostrato una grande coerenza ed uno stile di vita al di sopra degli schemi. Un personaggio che ha saputo giocare l'arma del suo innegabile fascino ma che ha saputo dimostrare quanto sia importante percorrere la propria strada e tenere fede agli obiettivi, anche a costo di soffrire e di fare scelte difficili dal punto di vista emotivo. Le sue lacrime nel lasciare una squadra alla quale ha dato tanto e che lo ha ripagato con grandi risultati, hanno aumentato la grande stima verso un uomo che ha scelto un percorso professionale e di vita coerente anche se impegnativo e che ha deciso di spostare in avanti i propri limiti. Sarebbe stato più semplice fermarsi e vivere una realtà facile e protetta, invece ha scelto di rimettersi in gioco. Mourinho rappresenta un grande esempio per chi non ha il coraggio di compiere quel passo in più che può dare valore alla propria esistenza.
martedì 25 maggio 2010
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento