venerdì 14 novembre 2008

IL CAMPO BASE FA GLI STRAORDINARI

Come diciamo sempre , quando si arriva nel deserto le regole del gioco cambiano e non si riesce mai a prevedere ciò che succederà. Questa volta è il generatore che fa le bizze. In effetti è un organo vitale che ci consente di ricaricare le batterie per far funzionare tutto quello che di elettrico ed elettronico abbiamo portato con noi, che non è poco. Ciononostante il morale è alto e domani vedremo di sistemare definitivamente la cosa. Nel frattempo stiamo adoperando il convertitore, provvidenziale, di Oscar che ci sta salvando da situazioni di emergenza. Abbiamo visto allontanarsi Carla e Fabio dopo il rito della partenza e questo ha procurato a tutti un’enorme emozione. Per scaricarci abbiamo dovuto lanciarci immediatamente tutti in qualche attività. E le occasioni non mancano. Primo impegno rifornire di acqua Carla e Fabio e trasmettergli la posizione. C’è sempre apprensione quando sappiamo che la devono trovare. La loro vita dipende da questo. Un appuntamento saltato e potrebbero essere guai seri. E invece tutto bene: all’imbrunire abbiamo avuto il contatto satellitare con Carla e Fabio che ci hanno comunicato di aver raggiunto il primo rifornimento d’acqua.

1 commento:

Unknown ha detto...

Buon cammino a tutti e due, quelli del campo base hanno problemi e risolverli direi che oltre ad essere fastidioso può essere a volte anche frenetico... per voi due invece so che ogni intoppo, ogni problema che si presenta viene risolto con la saggezza e la serenità di chi sa che gli ostacoli fanno parte della vita, dei passi lenti ma costanti che accompagnano ogni respiro, ogni rumore, ogni nuovo panorama o la sensazione di qualcosa di magico che vi circonda...
Sono un gran camminatore anch'io e vi seguirò passo passo in questa vostra avventura.

Che la pace e la forza siano con voi

Manfred