La ricerca dell'equilibrio per me è stata fondamentale per portare a termine le imprese nei deserti. La capacità di confrontarmi con me stessa, di riuscire a superare le difficoltà dell'ambiente nel quale mi muovevo, di adattarmi a situazioni al limite della sopportazione umana senza lasciarmi prendere dallo sconforto, dalla disperazione, sapere valutare ogni imprevisto con distacco e razionalità, questi sono stati i momenti che più di ogni altro mi tornano in mente se penso alle lunghe giornate di solitudine e di fatica. Il deserto mi ha insegnato a stare bene con me stessa e con quanto mi circonda, a riconoscere le persone per quello che valgono e non per come vogliono apparire, a non lasciarmi coinvolgere emotivamente. E' molto difficile trovare il proprio equilibrio ma riuscirci aiuta a superare ostacoli ritenuti impossibili. Spesso le la vita ci mette di fronte a situazioni complicate, nelle quali si ha la sensazione di sbattere contro dei muri invalicabili. Ho imparato che cercare di abbatterli è sbagliato: si consumano troppe energie e si perde la lucidità necessaria per tenere sotto controllo le situazioni. Meglio valutare con serenità le possibili alternative e imparare a gestire le proprie emozioni, se si vuole stare bene con se stessi e con gli altri: nel deserto come nella vita.
lunedì 26 aprile 2010
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