Tra i tanti test fatti durante la recente traversata con Fabio, uno in particolare ha fornito dei dati interessanti. Ogni sera abbiamo rilevato con un apparecchietto specifico chiamato corneometro, i valori relativi al grado di disidratazione della nostra pelle. L'esperimento è stato guidato dal prof. Antonino Di Pietro, famoso dermatologo, che ha voluto studiare la reazione dell'epidermide nel corso della permanenza nel deserto. Ebbene, il risultato è stato sorprendente: mentre all'inizio la disidratazione è stata evidente e progressiva, in seguito quasi d'improvviso ha subìto una variazione di tendenza e la pelle ha iniziato a reidratarsi spontaneamente. Il prof Di Pietro ha attribuito questo fenomeno ad una condizione di stress psicologico iniziale che si è risolta quando abbiamo superato positivamente le difficoltà e vedevamo vicina la conclusione dell'impresa. Per me invece è stata la conferma di quanto so da sempre: il deserto fa stare bene e dopo qualche giorno il benessere si diffonde a tutto l'organismo, concetto confermato anche da medici traumatologi che sostengono che nel deserto i dolori articolari spariscono. Nel corso di Desert Therapy estenderemo l'esperimento con il corneometro a tutti i partecipanti: siamo curiosi di verificare quale sarà il risultato.
venerdì 27 febbraio 2009
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